Le arti marziali storiche europee

HEMA (Historical European Martial Arts, o Arti Marziali Storiche Europee) è l’acronimo con il quale la Scherma Storica viene riconosciuta e praticata a livello mondiale negli ultimi 10-20 anni.

Aspetto caratterizzante delle HEMA è lo studio rigoroso di manoscritti e trattati provenienti dall’Europa dei secoli XIV-XIX, mezzo millennio di storia nel quale grandi scuole si sono distinte in diversi periodi: la scuola italiana e la scuola tedesca hanno di fatto prosperato fino al XVI secolo per essere poi affiancate dalla scuola spagnola, francese, inglese e scozzese nell’epoca moderna (XVII-XIX sec).

L’analisi dei trattati permette ai moderni praticanti HEMA di ripercorrere gli insegnamenti degli antichi Maestri: attraverso questi manoscritti, originariamente rivolti agli allievi, essi tramandano il proprio metodo, in un’ottica di preparazione al duello, sia esso cortese o giudiziario, al primo o all’ultimo sangue, ma comunque sempre nell’ottica marziale dell’efficacia del gesto. Non ci troviamo quindi di fronte al tipo di scherma grezza e brutale utilizzata in battaglia, bensì ad un tirare di scherma tecnicamente più ricercato, raffinato e comunque letale, scelta che si riflette poi nelle armi utilizzate.

Una tradizione durata 5 secoli quindi, colma di opere scritte e tramandate, di studi scientifici e pragmatici evolutisi nel tempo, che nulla ha da invidiare alle Arti Marziali Orientali.

Il Folle

Questo termine all’apparenza negativo, ha in realtà un duplice valore positivo con un richiamo sia al mondo dei tarocchi che a quello schermistico.

Contrassegnata dal numero Zero, la carta del Folle può essere considerata sia la prima che l’ultima degli Arcani Maggiori dei Tarocchi. Il personaggio è raffigurato in diverse maniere, ma impersona sempre una situazione di movimento, munito di un fagotto che rappresenta il bagaglio delle sue esperienze passate ed un bastone che lo aiuta nel suo peregrinare.

Il Folle allude ad una situazione in cui l’obiettivo principale è rappresentato dalla ricerca della verità e della conoscenza. Questa carta rappresenta la pura follia che permette di cominciare la vita da zero per ricrearla dal principio. L’eterna ricerca, l’istinto, la tenacia, la ribellione sono le condizioni comportamentali a cui si rifà.

Il Folle è quindi una nuova strada che si sta per intraprendere. L’abbandono della vita vissuta per mettersi in gioco e iniziare qualcosa di nuovo. Simboleggia un passaggio tra quello che si è stati e quello che si potrebbe o vorrebbe arrivare ad essere. L’aria è il suo elemento, simbolo di libertà infinita.

In ambito schermistico il Folle è una guardia tipica di varie tradizioni. In quella tedesca è Alber, il “Folle” appunto: una guardia nella quale la spada viene puntata verso il terreno lasciando scoperta completamente la testa. Solo un folle potrebbe fare una cosa del genere; tuttavia lo schermidore accorto è in grado di utilizzare tatticamente questa guardia per provocare l’avversario e fargli fare il gioco da lui voluto e programmato.